Michael Bergt ha dialogato profondamente con la storia dell’arte nel corso della sua carriera di oltre quarant’anni. All’inizio è stato allievo del famoso pittore Paul Cadmus. Lavorando attraverso il disegno, la scultura e principalmente la pittura a tempera all’uovo, Bergt ha affrontato la lunga storia dell’arte alle prese con sensibilità rappresentative e astratte. Ispirata alla mitologia classica del primo Rinascimento e ad altre diverse immagini religiose e spirituali, la sua opera d’arte rappresenta il suo gioco con l’espressione e l’interpretazione della condizione umana contemporanea. Sebbene sia radicato in queste tecniche pittoriche storiche e tradizionali dell’arte, Bergt si stacca anche profondamente da queste mentre crea il proprio cast di personaggi mitici con le proprie inclinazioni poetiche e relazioni informate da dialoghi moderni su argomenti urgenti come il genere e la sessualità.
I dipinti e le sculture di Michael Bergt sono stati presentati in una moltitudine di pubblicazioni e hanno vinto numerosi premi sia a livello nazionale che all’estero. Bergt ha ricevuto il BP Portrait Award nel 2018 al prestigioso concorso di ritrattistica della National Portrait Gallery ed è un membro distintivo di The Portrait Society of America. Bergt ha co-fondato la Society of Tempera painters e ne è stato presidente per dodici anni. Bergt risiede a Santa Fe, Nuovo Messico.
Di se stesso dice: “Sono sempre stato affascinato dalla figura magnificamente resa e dal motivo e dalla decorazione. Nel mio nuovo lavoro, mi concentro su questi due interessi: i miei studi sulla figura trovano un contesto all’interno dei disegni che si trovano nelle stampe erotiche giapponesi “Shunga”, e le tradizioni del modello dell’arte orientale: realismo e modello così come l’estetica orientale e occidentale“
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