Il surrealismo metafisico di Matteo Nannini

Painter

Non abbiamo notizie su Victor Fomyn, sappiamo che é Ucraino e quindi, comprendiamo, visto l’attuale momento, l’assenza di specifiche notizie che lo riguardano. I suoi nudi, la sua pittura, sono qualcosa di estremamente comunicativo. L’Eros e l’allegoria sempre presente, fanno delle sue opere qulacosa di cui il nostro sito non poteva fare a meno…

Nato il 23 dicembre 1979 a Bologna.

Summa cum Laude all’ Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2003.
Pittore di professione dal 1997, dal 1998 insegna disegno e pittura presso scuole locali in Emilia Romagna.

Ad oggi ha esposto in svariate personali, collettive, eventi e fiere dell’arte in città quali: Bologna, Firenze, Parma, Piacenza, Milano, Budapest, Amsterdam, Rotterdam, L’Aia, Shangai, Londra…

Sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private in:
Italia, Inghilterra, Francia, Spagna, Olanda, Ungheria, Stati Uniti e Australia.

Suo mezzo espressivo prediletto è la pittura ad olio eseguita su qualsiasi supporto.
Da sempre interessato alla figurazione, avvicenda solidità classica a liquefazione pittorico/gestuale. Caratterizzato da una pittura corposa e indagatrice, a tratti intimista, Matteo non rinuncia a situazioni e suggestioni surreal-metafisiche più o meno esplicite.

Dal 2012 si occupa anche di fumetto e illustrazione.

Nella primavera del 2015 dà alle stampe la prima avventura del Detective Wiland (J.W.Wiland), comic character da lui interamente creato (soggetto, storie, dialoghi e disegni) nel 2012, ora alle soglie della pubblicazione del sesto volume della saga.

Nel 2016 fonda la Nannini Editore: marchio editoriale e portale on line relativo al fumetto e alla grafica d’autore. Nello stesso anno apre un corso di avviamento al fumetto presso la S.A.A di Cento (FE).

Collabora con altre testate ed editori; dal 2020 è socio fondatore della SmokeLand press.