La caleidoscopica seduzione di Helena Wierzbicki

Painter

Non abbiamo notizie su Victor Fomyn, sappiamo che é Ucraino e quindi, comprendiamo, visto l’attuale momento, l’assenza di specifiche notizie che lo riguardano. I suoi nudi, la sua pittura, sono qualcosa di estremamente comunicativo. L’Eros e l’allegoria sempre presente, fanno delle sue opere qulacosa di cui il nostro sito non poteva fare a meno…

Helena Wierzbicki, Nata a Buenos Aires, Argentina. Ha studiato con i maestri argentini Luis Barragan ed Elio Eros Vitali. Ha partecipato a numerose mostre d’arte a livello locale e all’estero.

Dice di se stessa: “Ho sempre amato l’arte fin dalla tenera età. Questo amore per l’arte è rimasto con me, si è sviluppato e cresciuto, e ora non riesco a immaginare di voler fare nient’altro. Fare arte per me è una risposta innata al mondo interiore ed esteriore e un atto di equilibrio tra l’intuitivo e il ponderato. Sono interessato ad esplorare le mie capacità naturali e il mio entusiasmo per il mio impegno a fare un’arte all’interno dei miei pensieri ed emozioni più intimi.

La mia arte è un processo in evoluzione, prendo e rappresento solo elementi che sono l’essenza dell’oggetto o dell’essere immaginario. Mi affido ai miei desideri di bellezza, poetica e seduzione.“

I nudi colorati dimostrano che l’arte è tutta una questione di piacere… I
colori e le figure giocano un ruolo molto importante per la nostra mente e la nostra anima. Helena usa i colori e le forme per provocare sensazioni particolari, come il piacere e la soddisfazione. I colori vanno pensati, sognati e immaginati… ed ha scoperto la libertà di dipingere in solitudine.