La sensualità andalusa ed orientale di José Cruz Herrera

Painter

Non abbiamo notizie su Victor Fomyn, sappiamo che é Ucraino e quindi, comprendiamo, visto l’attuale momento, l’assenza di specifiche notizie che lo riguardano. I suoi nudi, la sua pittura, sono qualcosa di estremamente comunicativo. L’Eros e l’allegoria sempre presente, fanno delle sue opere qulacosa di cui il nostro sito non poteva fare a meno…

Pittore spagnolo nato nel 1890, José Cruz Herrera segue brillantemente i prestigiosi corsi dell’Accademia San Fernando di Madrid. Il suo talento è apprezzato. Espone in Spagna così come in Sud America e in Europa (Parigi, Londra o Venezia…).

Molto segnato dalla sua nativa Andalusia, non smette mai di dipingere le donne nella pienezza della loro sensualità, sia andaluse che orientali. Scoprì il Marocco negli anni ’20, vi si stabilì definitivamente e vi morì nel 1972. Totalmente chiuso all’astrazione o al cubismo, preferisce trarre ispirazione dall’età d’oro della pittura spagnola, Velázquez è il riferimento supremo ai suoi occhi.

La sua arte è senza tempo, grazie al suo tocco rapido ed energico e al suo senso della luce. Ma soprattutto è degno di nota il suo talento nel mettere in risalto la carnalità sensuale delle sue modelle, la luce cangiante e il gioco dei materiali. La bellezza di queste donne non lascia insensibili i collezionisti e ogni volta che i dipinti del maestro vengono venduti, si ottengono alti prezzi d’asta.