Le monumentali e claustrofobiche opere di Debora Poynton

Painter

Non abbiamo notizie su Victor Fomyn, sappiamo che é Ucraino e quindi, comprendiamo, visto l’attuale momento, l’assenza di specifiche notizie che lo riguardano. I suoi nudi, la sua pittura, sono qualcosa di estremamente comunicativo. L’Eros e l’allegoria sempre presente, fanno delle sue opere qulacosa di cui il nostro sito non poteva fare a meno…

Deborah Poynton è una pittrice sudafricana che lavora principalmente a olio su tela. È nata nel 1970 a Durban, in Sudafrica, ed è cresciuta in Sudafrica, Regno Unito, Eswatini e Stati Uniti. Ha studi a Città del Capo e Betty’s Bay, Sud Africa, e Westerwald, Germania.

Deborah Poynton dipinge tele monumentali con meticoloso dettaglio, raffigurando principalmente i suoi familiari e amici, nudi e scene di folla. Poynton lavora in uno stile iperrealista in cui elementi come gli angoli dei mobili sono leggermente distorti e viene catturato un eccesso di minimi dettagli, conferendo ai dipinti una qualità claustrofobica.

Le sue opere suggeriscono frammenti di una narrazione, ma con un filo sfuggente. “Più l’immagine sembra reale, meglio serve ai miei scopi, perché allora si crea un paradosso che è proprio come il paradosso nella vita”, dice. Più cerchiamo di definire qualcosa, in senso letterale o figurato, più velocemente sembra sfuggire alla nostra presa.“