Chiedete a Paul S. Brown come ha imparato il suo mestiere e lui risponderà: “Buoni insegnanti, un apprendistato, studiare in Italia e studiare nei musei”.
All’età di otto anni, cresciuto nella Contea di Moore, nella Carolina del Nord, Paul abbandonò le lezioni di violino perché preferiva la pesca e il baseball.
Per volere di sua madre, che sentiva quanto una formazione formale avrebbe potuto sfruttare il talento che aveva mostrato nei suoi libri di scuola, prese invece lezioni di disegno dall’artista locale D. Jeffrey Mims, che si era formato a Firenze e Roma.
Dalla rimessa per le carrozze del Weymouth Center for Arts, la sua educazione è sopravvissuta all’espulsione dalla North Carolina School of the Arts e lo ha portato al liceo nelle montagne del Tennessee, dove ha lasciato il segno con il lavoro figurativo sulla neve.
Trova la sua strada a Firenze, dove si iscrive allo Studio Cecil-Graves come studente, insegnante e custode. Avanti e indietro tra Firenze e Carolina del Nord, alla fine Paul tornerà a Firenze a tempo pieno per aiutare Dan Graves a fondare la Florence Academy of Art…