Suggerire l’invisibile – Obi Osamu ed il suo realismo figurativo

Painter

Non abbiamo notizie su Victor Fomyn, sappiamo che é Ucraino e quindi, comprendiamo, visto l’attuale momento, l’assenza di specifiche notizie che lo riguardano. I suoi nudi, la sua pittura, sono qualcosa di estremamente comunicativo. L’Eros e l’allegoria sempre presente, fanno delle sue opere qulacosa di cui il nostro sito non poteva fare a meno…

Osamu è attratto da elementi che suggeriscono l’invisibile: il segno del tocco di qualcuno; un graffio che rimane; un muro che sta invecchiando anche se si erge come testimone silenzioso.
Queste cose esistono nel momento, ma indicano un passato e cambiano man mano che si spostano nel futuro. È questa sensazione di costante trasformazione che affascina Osamu e che si sforza di catturare sulla tela, lasciando a sua volta i propri segni nel tempo.

Nato a Kanagawa, Osamu ha completato i suoi studi universitari e post-laurea in pittura a olio presso la Musashino Art University nella parte occidentale di Tokyo, una delle principali università d’arte del Giappone. Dopo essersi affermato come artista, Osamu è tornato come docente alla sua alma mater, dove insegna ancora oggi.