Random Posts

Featured Artist

Victor Fomyn

Painter

Non abbiamo notizie su Victor Fomyn, sappiamo che é Ucraino e quindi, comprendiamo, visto l’attuale momento, l’assenza di specifiche notizie che lo riguardano. I suoi nudi, la sua pittura, sono qualcosa di estremamente comunicativo. L’Eros e l’allegoria sempre presente, fanno delle sue opere qulacosa di cui il nostro sito non poteva fare a meno…

I nudi simbolicamente erotici di Nazanin Pouyandeh

Nazanin Pouyandeh è un’artista iraniana, nata nel 1981 che vive e lavora nella periferia di Parigi. Si trasferisce all’età di diciotto anni, dopo l’assassinio del padre Mohammad-Ja’far Pouyandeh, scrittore, traduttore e difensore dei diritti umani, avvenuto in circostanze misteriose nel 1998. Si laurea nel 2005 all’ École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi e consegue un master in arti visive nella stessa università. La sua carriera comincia nel 2008, con l’installazione di due laboratori, prima a Pantin, poi a Gentilly. Dal 2003 però espone in Francia e all’estero, generalmente in mostre collettive, a volte presentate nel genere del sotto-realismo. Alcuni dei suoi dipinti sono esposti in collezioni permanenti nel museo Frissiras di Atene, nel Ramin Salsali Museum di Dubai, nella Micheal Schultz Gallery di Berlino e nella Leila Heller Gallery di New York.
Tra i premi e i riconoscimenti ricevuti nel corso della sua carriera, si ricordano il Diploma onorario del Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione, nel 1995, e il premio Alphonse Cellier della Académie des Beaux-Arts di Parigi.

Tra i progetti più recenti, ha esposto nella Galerie Sator, a Parigi, per la Rezvan Project Production“La vie sècrete de Mina”.
Durante una conferenza tenuta all’Ecole des Beaux-Arts di Grenoble l’anno scorso, Nazanin Pouyandeh
incontra una giovane artista di origine iraniana, specializzata in incisione, Saghi Parkhideh, capo della casa editrice Rezvan Projects. Lo scambio tra i due artisti è entusiasta e appassionato. Saghi Parkhideh propone quindi di realizzare una serie di incisioni, cosa che non aveva mai fatto prima.

Felice di riconnettersi con la gioventù artistica iraniana, il suo paese di origine che ha lasciato molti anni fa, Nazanin Pouyandeh si domanda sull’idea stessa di una scatola e su ciò che è nascosto alla vista. Questo pensiero di segretezza la porta alla scelta di un’opera specificamente erotica, una delle componenti del suo universo narrativo.

Le incisioni sarebbero state prodotte a Teheran ma non potevano essere mostrate o trasmesse, questo divieto ha contribuito al senso di rischio e di eccitazione che avrebbe significato l’opera. Nazanin Pouyandeh crea una giovane donna di nome Mina le cui fantasie sono contenute in questa scatola e nascoste alla vista. Mentre la esprime, la fantasia è inerente alla vita interiore di ognuno di noi. Il segreto è il prezzo da pagare per vivere in pace nella società.
In questa scatola, l’artista regala allo spettatore le fantasie non riconosciute di Mina.

« di 4 »

Link di riferimento:
Sito Ufficiale

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Suppor our work

spot_img

Latest Posts