Artista di formazione classica, Sergej trae ispirazione da una grande varietà di soggetti, risultando nella sua pittura una vasta gamma di temi.
Il suo lavoro comprende studi topografici dettagliati, prove e spettacoli di balletto, opere figurative metaforiche e gli eventi e i personaggi che lo circondano.
La maggior parte della sua attività pittorica si concentra sull’uso di oli su tela o tavola, sebbene lavori spesso con acquarello, pastello e argilla. La sua padronanza di ogni tecnica gli offre una creatività complessiva in ogni genere.
Del suo vasto corpus artistico, possiamo iniziare evidenziando i suoi dipinti figurativi, di cui spesso si occupa il suo lavoro. Nei suoi ritratti così come nei suoi studi di danzatori, ha coltivato una completa obiettività, cercando di catturare i suoi soggetti in pose naturali e spontanee come quelle registrate nelle fotografie d’azione. L’ampia istruzione accademica in studi figurativi e dal vero lo ha portato a sperimentare angoli visivi insoliti e composizioni asimmetriche.
Catturando l’azione del momento, i suoi ballerini, come quelli di Degas sono raffigurati in pose che non tentano di nascondere i loro sforzi fisici. Invece, rivela sia la concentrazione che la potenza neceessarie in ogni esibizione, attirando l’attenzione sui ballerini, eleganza e portamento regale.
I suoi nudi
Il nudo, come il balletto, era molto popolare tra gli artisti del XX secolo. Il nudo incarna da sempre un ideale universale di bellezza e attrazione femminile che cambia radicalmente di epoca in epoca e risale all’antico mito di Pigmalione e Galatea.
Pur rimanendo perfettamente realistici, i nudi di Zlenko hanno la loro interpretazione di questo ideale. Per il pittore, raffigurare il corpo nudo è una rivelazione, una metafora di pura armonia e anche un intrigante processo di creazione artistica.